Gli svizzeri di Hatebur acquisiscono il Gruppo Carlo Salvi
Pubblicato il: 4/6/2016
Il gruppo svizzero Hatebur ha acquisito l’intero capitale della milanese Carlo Salvi, leader mondiale nella produzione di macchine per lo stampaggio a freddo e semicaldo di un’ampia gamma di prodotti di fissaggio.
A vendere è l’imprenditore Sergio Ziotti, che resterà alla guida della società per garantire la continuità di gestione.
Grazie a questa operazione Hatebur darà luogo al più grande gruppo mondiale nelle settore delle macchine stampatrici con un fatturato di oltre 100 milioni di euro e con un range di prodotti e tecnologie completo e una copertura territoriale globale.
Fondata nel 1939 da Carlo Salvi, il gruppo oggi opera attraverso una sede produttiva di ultima generazione a Garlate (Lecco), dedicata all’attività di progettazione, R&D, produzione, assemblaggio e testing, e tre filiali commerciali internazionali a Sylvania (Usa), Guangzhou (Cina) e Telford (Regno Unito).
Con un fatturato di circa 25 milioni di euro e un ebitda superiore ai 5 milioni, il gruppo genera oltre il 90% del business all’estero. I principali mercati includono Stati Uniti (46%), Germania (24%), Regno Unito (7%), Francia (7%) e Repubblica Ceca (4%) e tra i principali clienti si annoverano parecchie multinazionali leader mondiali del settore, tra cui Stanley Black & Decker, Atlas Copco, Lisi Aerospace, Alcoa, SFS Group e Ateliers de la Haute-Garonne.
L’assistenza legale e fiscale per il Gruppo Carlo Salvi è stata fornita dallo studio legale Pedersoli, con un team formato da Alessandro Marena, Andrea Faoro, Alice Fazzioli e Andrea de’ Mozzi.
Hatebur è stata assistita da Zetra International e per la parte legale dallo studio Matera Bonaccorsi Hein & Partner, con un team composto dai soci Francesco Bonaccorsi e Susanne Hein.