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Mediaset e RTI ritirano il ricorso sulle azioni Vivendi

Pubblicato il: 11/23/2016

Mediaset e RTI hanno annunciato di avere rinunciato al ricorso d'urgenza al Tribunale di Milano contro Vivendi per Mediaset Premium sul sequestro cautelare delle azioni del gruppo francese pari al 3,5% del capitale.

Il sequestro era stato richiesto con ricorso depositato il 5 ottobre scorso nell’ambito nel giudizio risarcitorio di merito promosso da Mediaset e RTI contro Vivendi nel mese di agosto 2016, avente ad oggetto il contratto per l’acquisto della pay tv Mediaset Premium da parte della stessa Vivendi anche tramite uno scambio azionario.

Mediaset - come comunicato da un comunicato stampa del 18 novembre scorso - ha affermato di aver ricevuto rassicurazioni formali, deducendo in particolare che sarebbe stata rassicurata dalla “documentazione depositata in cancelleria da Vivendi che si è costituita in giudizio” mercoledì 16 novembre.

Dopo la rinuncia di Mediaset e RTI al procedimento cautelare da loro proposto, prosegue soltanto il giudizio di merito e la prima udienza si terrà il 21 marzo 2017.

Mediaset è assistita in giudizio dallo Studio legale Mariconda con un team composto da Vincenzo Mariconda, Michele Centonze, Luciano Castelli e dallo studio EJC - Roberti & Associati con Gian Michele Roberti e Guido Bellitti.

Vivendi è affiancata da un team di professionisti dello studio Cleary Gottlieb, composto da Giuseppe Scassellati-Sforzolini, Ferdinando Emanuele e Francesca Gesualdi.