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I consulenti dell'autostrada: avvocati, commercialisti, notai di Autovie Venete

Pubblicato il: 8/26/2017

Trieste. Dal 2012 ad oggi Autovie Venete ha acquistato circa 2 milioni e 200 mila euro di consulenze dai professionisti Tax & Legal. Si tratta di 143 incarichi assegnati a circa 40 studi di avvocati, commercialisti e notai.

Mentre dalle informazioni pubblicate sulla trasparenza risultano 3 incarichi nel 2012, 12 nel 2013, 21 nel 2014, 43 nel 2015, 44 nel 2016 e 23 nel corso del 2017 fino al mese di luglio, di questi emergono quattordici incarichi assegnati ai partner dello studio Finpro, gli avvocati Giorgio Damiani ed Enrico Guglielmucci, che spaziano dalla “difesa giudiziale” all’assistenza e consulenza legale giuslavoristica”. L’ultimo incarico pubblicato risale al febbraio 2017.

Nel periodo 2014 - 2017 sono dieci i mandati allo studio NCTM con i partner avvocati Paolo Colombo e Michele Zucca, tutti riguardanti la “difesa giudiziale”.

Allo studio legale GOP Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli, con il partner Ottaviano Sanseverino Vimercate, due consulenze, una nel 2015 ed una nel 2016 relative “alla negoziazione, finalizzazione e perfezionamento di un atto estensivo del contratto di finanziamento sottoscritto tra la s.p.a. autovie venete e cassa depositi e prestiti nonchè di un ulteriore finanziamento a medio termine per un ammontare pari ad euro 150.000.000,00”. 

Tra il 2015 e il 2016 all'avvocato Monica Colombera di Legance un incarico di consulenza per la “possibile partecipazione da parte della banca europea per gli investimenti ("bei") e cassa depositi e prestiti s.p.a. ("cdp") ad un'operazione di finanziamento a favore di s.p.a. autovie venete per la realizzazione dei lavori di allargamento dell'a4 tra venezia e trieste ("il progetto")”.

Il prof. avvocato Fabio Padovini, dell’omonimo studio triestino, ha difeso giudizialmente Autovie per 7 volte, di cui almeno 1 nell’ambito di una procedura arbitrale, prestando anche una consulenza professionale relativa alla “dismissione delle partecipazioni da parte di enti locali ed amministrazioni dello stato in società ritenute non strategiche-assistenza e tutela della posizione della società anche alla luce delle recenti diffide ed intimazioni ad adempiere pervenute da parte  di alcuni soci pubblici.”

Tra il 2015 e il 2017 sono cinque gli incarichi di “difesa giudiziale” assegnati all’avvocato triestino Gianni Zgagliardich e 6 all’avvocato udinese Cristian Tosoratti.

Sul fronte degli aspetti di diritto amministrativo e dei contratti pubblici il prof. avvocato Luigi Garofalo ha ricevuto due incarichi nel 2013, mentre dal 2014 sono sei gli incarichi allo studio P&I - Guccione associati, assegnati all’avvocato partner Claudio Guccione tra cui la “formulazione di un parere legale in ordine all'accordo bonario con l'impresa cmb per i lavori del lotto 29 - a28” cui ha fatto seguito la “richiesta di formulazione di un parere legale relativo all'accordo bonario con cmb soc. coop. in relazione al lotto 29 a seguito della nota del ministero delle infrastrutture e dei trasporti prot. 4410 dd. 07/05/2015”, ancora “formulazione parere legale in ordine alle procedure di subconcessione delle aree di servizio”, infine un “incarico professionale in continuazione ed integrazione dell'affidamento dd. 09.05.2016 per lo svolgimento delle attività di consulenza ed assistenza legale in relazione al c. d. "progetto in-house".

Le questioni giuslavoristiche sono affidate allo studio legale Ichino Brugnatelli e associati attivo con gli avvocati partner Franco Tofacchi che ha ricevuto 5 incarichi per la gestione del contenzioso del lavoro e Silvia Facco con 1 incarico di “assistenza e consulenza legale giuslavoristica”.

Cinque anche gli incarichi all’avvocato udinese Anna di Pasquale, di cui due nel 2017 per “consulenza professionale in materia legale in merito alle sub concessioni delle aree di servizio e loro devoluzioni”, oltre a quello di componente dell’organismo di vigilanza nel 2016 e 2 generici di assistenza giudiziale.

Quattro i mandati all’avvocato Arianna Fornasa, tra il 2015 e il 2017, per la difesa giudiziale e "l’assistenza nella negoziazione assistita".

Per la restante parte l’assistenza giudiziale comprende 99 incarichi ripartiti tra gli avvocati: Gianfranco Carbone (4), Alessandro Ventura (3), Andrea Favretto (3), Orio De Marchi (3), Maurizio Consoli (3), Alberto Bertossi (3), Andrea Terrinoni (2), Giuseppe Sbisà  (2 nel 2014), Nicola Bergianti (2 nel 2015 e 2016), Giulio Sampietro (2), Giovanni Battista Pamio (2 nel 2016), Karen Miorin (2 del 2012), Angela Grego (2 nel 2014), Mauro Del Sal (2 nel 2014), Carlo Calcaterra  (2 nel 2014), Lorenzo Presot  (2 nel 2015), Tiziano Borlina (2 nel 2016 e 2016), Nicola Marcone  (2 tra il 2015 e 2016). Un solo incarico invece agli avvocati: Alberto Pasino dello studio Zunarelli nel 2012, a Federico Rosati  nel 2014, a Federica Romanin nel 2016 (uno anche relativo a componente dell’organismo di vigilanza fino al 30 giugno dello stesso anno), Andrea Pavanini nel 2015, Marcello Napoli nel 2017 per “assistenza nella negoziazione assistita”, Alberto Kostoris nel 2015, Giovanni Di Lullo sempre nel 2015, Enrico Cenedese nel 2013, Ilaria Celledoni nel 2012, Enrico Bevilacqua nel 2013 e Antonino Cimellaro nel 2017.

Nel 2014, per una procedura arbitrale, un incarico al prof. avvocato Matteo De Poli, dell’omonimo studio legale veneziano, e nello stesso anno un incarico anche al prof. avvocato Aristide Police partner Clifford Chance per una difesa giudiziale.

L’assistenza notarile è prestata dal notaio Camillo Giordano dello studio Giordano e Comisso incarichi rispettivamente per la “sottoscrizione atti relativi al contratto di finanziamento cdp” (Cassa Depositi e Prestiti, n.d.r.), le “attività di autenticazione connesse alla sottoscrizione dell'atto di estensione di costituzione in pegno (SAAV/CDP) e atto di conferma degli impegni di friulia s.p.a.” e l'ultimo relativo all' “attivita' di autenticazione atti necessari alla stipula, nella forma della scrittura privata autenticata, dei contratti di finanziamento da sottoscriversi tra la società, CDP e BEI.”  

Il Collegio Sindacale 2012-2015 era composto dai professionisti: Mario Giamporcaro, Eduardo Petroli, Marco Piva, Davide Scaglia e Romana Sciuto, mentre dell’attuale compagine, in carica fino all’approvazione del bilancio 2018, fanno parte i professionisti: Fausto De Colle, Tiziana Marcolin, Emilio Ressani, Pietro Verna, Fabio Zuliani.

L’organismo di Vigilanza ha visto in carica fino al 2016 i professionisti: Gianfranco Bettio, Gianni Caputo, Arrigo De Pauli e Federica Romanin, mentre gli attuali, fino al 30 giugno 2019 sono: il magistrato riconfermato Arrigo De Pauli , l’avvocato Anna Di Pasquale  e il dottore commercialista Fabio Zuliani.

Autovie Venete spa è la concessionaria dell’Autostrada A4 Venezia-Trieste con diramazioni Palmanova-Udine, Portogruaro-Pordenone-Conegliano, Villesse-Gorizia e Tangenziale di Mestre. La società è partecipata per il 72% dalla Regione Friuli Venezia Giulia tramite la finanziaria Friulia, per il 4% dalla Regione Veneto e per la restante parte da numerosi comuni, province, istituti bancari e investitori privati. Recentemente il gruppo è stato valutato circa 560 milioni di euro dal dottore commercialista Mario Giamporcaro, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trieste, su richiesta della Regione Friuli Venezia Giulia che vorrebbe liquidare gli investitori privati e i numerosi istituti di credito, per dare vita ad una newco interamente a partecipazione pubblica con l’Anas e la Regione del Veneto.