Bottega Veneta acquisisce due immobili a Milano per 32.5 milioni
Pubblicato il: 6/3/2019
Lo studio Edoardo Ricci ha assistito la società Camuzzi Spa nell’operazione di vendita di due immobili di Milano a Bottega Veneta per un importo complessivo di 32.5 milioni di euro.
La vendita si colloca nell’ambito della esecuzione del concordato fallimentare di Camuzzi proposto dai liquidatori Stefano Barbiera e Claudio Calabi e approvato dalla quasi unanimità del ceto creditorio, omologato dal Tribunale di Milano nel 2017.
Si tratta nello specifico di uno dei rari concordati fallimentari omologati negli ultimi anni e tra i pochi in grado di soddisfare il ceto creditorio per oltre 55% dei sui crediti. Il valore di vendita, tra l’altro, permette alla società di registrare una rilevante plusvalenza rispetto ai realizzi che erano stati precedentemente previsti.
Gli immobili erano messi sul mercato dai tre curatori fallimentari della società per soddisfare le richieste dei creditori ipotecari Unicredit, Banca Popolare di Sondrio, Ubi e Bnp Paribas, che insieme all’erario vantano crediti per quasi 170 milioni di euro. L’operazione costituisce un ulteriore passo avanti nella realizzazione del piano concordatario della società, da completarsi nel 2021.
Lo studio Edoardo Ricci si è occupato di tutti gli aspetti legati alla definizione contrattualista dell’operazione e con un team guidato da Gabriele Prenna e composto da Michele Valente e Giovanni Gerbini.