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La Corte d'Appello assolve Saipem e i vertici ENI nel processo per presunta corruzione in Algeria


Pubblicato il: 2/17/2020

Lo studio legale Giarda, LCA, Studio Mucciarelli, Studio Elia, Studio Deluca, Studio Alleva, Studio Vassalli Olivo e Associati e lo Studio Zanotti hanno prestato assistenza alle parti nel contenzioso.

La Seconda Sezione Penale della Corte d’appello di Milano ha riformato le condanne inflitte in primo grado alla società Saipem, ad alcuni suoi ex manager e a tre intermediari nell’ambito del procedimento per corruzione internazionale su una presunta tangente di 198 milioni di euro per l’aggiudicazione di appalti in Algeria.

Ribaltando la sentenza del Tribunale di Milano, i giudici d’appello hanno assolto tutti gli imputati “perché il fatto non sussiste”, revocando altresì la confisca di 198 milioni di euro disposta in primo grado quale prezzo del reato di corruzione internazionale.

La Corte d’appello di Milano ha altresì confermato l’assoluzione pronunciata in primo grado in favore di ENI e dei suoi top manager.

Saipem è stata assistita dallo studio legale Giarda, con un team guidato dal prof. avv. Angelo Giarda e composto da Enrico Giarda e Pia d’Andrea, e dallo studio legale Severino, con un team guidato dalla prof.ssa Paola Severino e composto da Massimiliano Foschini, Eleonora Di Benedetto e Caterina Cova.

Nicolò Pelanda di LCA Studio Legale ha assistito l’ex amministratore delegato di Saipem, Pietro Tali, coadiuvato da Giovanni Morgese; l’ex direttore finanziario di Saipem Alessandro Bernini, si è affidato allo Studio Mucciarelli, con gli avvocati prof. Francesco Mucciarelli, Luisa Mazzola e Federico Guastoni, mentre l’ex direttore operativo della società, Pietro Varone, è stato difeso dallo Studio Elia, con Marcello Elia e Martina Morelli.

Gli intermediari sono stati assistiti dallo Studio Deluca, con gli avvocati Marco Deluca e Nicole Granelli, dallo Studio Alleva, con un team guidato da Guido Carlo Alleva e composto da Valentina Raffaglio e Francesco Paolo Modugno, dallo Studio Vassalli Olivo e Associati, con gli avvocati Riccardo Olivo ed Ernesto Gregorio Valenti e, infine, dallo Studio Zanotti, con un team guidato da Chiara M. Zanotti e composto da Eva di Fonzo e Matteo Fagioli.