Alberta salotti domanda il concordato
Pubblicato il: 6/18/2020
Alberta Pacific Furniture spa è assistita dallo studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli&Partners con gli avvocati partner Paolo Dominis e Paolo Gninati e l’associate Michele Mazzolo, mentre l’advisor finanziario è lo studio trevigiano Consimp con il commercialista partner Daniele Vanin.
É stato il Tribunale di Treviso, presieduto dal giudice Antonello Fabbro, a dichiarare aperta la procedura di concordato di Alberta Pacific Furniture spa, nominando il 14 aprile scorso Clarice di Tullio giudice delegato e il commercialista Roberto Cortellazzo Wiel commissario giudiziale.
La società avrà tempo fino al 22 settembre 2020 per presentare il piano e la proposta di concordato preventivo o la domanda di omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti per preservare la continuità aziendale. I debiti ammontano a circa 10 milioni di euro di cui 5,4 milioni verso le banche e 2,7 milioni verso i fornitori.
Alberta Pacific Furniture, fondata a Vazzola nel trevigiano nel 1978 dalla famiglia Sbroggiò, è attiva nella produzione di imbottiti e salotti made in Italy con un fatturato di circa 12 milioni di euro nell’ultimo bilancio del 2018.