INPS v Zaglia Dante Renato
Pubblicato il: 12/5/2019
Zaglia Dante Rena è stato rappresentato dallo studio Boursier Niutta & Partner e Studio Belligoli.
Con sentenza del 3 luglio 2013, la Corte d'Appello di Venezia confermava la decisione resa dal Tribunale di Verona ed accoglieva l'opposizione proposta da Dante Renato Zaglia nei confronti dell'INPS, in proprio e quale procuratore speciale della Società di Cartolarizzazione dei Crediti INPS - S.C.C.I. S.p.A. avverso la cartella esattoriale emessa per la riscossione di contributi e sanzioni per mancata iscrizione alla gestione commercianti. La cassazione di tale decisione ricorre l'INPS, affidando l'impugnazione a due motivi, cui resiste, con controricorso, Dante Renato Zaglia; che il controricorrente ha poi presentato memoria.
La Corte rigetta il ricorso e condanna parte ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 4.500,00 per compensi, oltre spese generali al 15% ed altri accessori di legge.
Zaglia Dante Renato è stato rappresentato dall'avvocato Carlo Boursier Niutta e Gianpiero Belligoli.
L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è stato rappresentato dagli avvocati Lelio Maritato, Carla D'aloisio, Giuseppe Matano, Emanuele De Rose e Antonino Sgroi.