Salvatore Marfia v Unicredit Business Integrated Solutions
Pubblicato il: 9/29/2020
Unicredit Business Integrated Solutions è stata rappresentata dallo studio Lotti e dallo Studio Daverio & Florio, mentre lo Studio Legale Amato Gugliuzzo ha affiancato Salvatore Marfia.
Salvatore Marfia, dipendente del Banco di Sicilia s.p.a., transitato dal 10 gennaio 2005, per cessione del ramo d'azienda, al servizio di Capitalia Informatica s.p.a., iscritto al Fondo integrativo del Banco di Sicilia (di seguito BdS) sino al 31 dicembre 2006 e dal 1° gennaio 2006 al Fondo pensione per il personale della Banca di Roma (di seguito BdR), chiedeva, per quanto in questa sede rileva, la condanna di Unicredit Business Partner s.p.a. a provvedere al versamento, sul Fondo BdR, della contribuzione straordinaria una tantum, nella misura del 2 per cento della retribuzione assunta per il calcolo del TFR, in applicazione del punto 3 dell'accordo sindacale del 2 dicembre 2005. Avverso tale sentenza ricorre Salvatore Marfia con ricorso affidato ad un motivo, ulteriormente illustrato con memoria, cui resistono, con controricorso, Unicredit Business Integrated Solutions s.c.p.a. - UBIS s.p.a. e UNICREDIT s.p.a., ulteriormente illustrato con memoria.
La Corte rigetta il ricorso; condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali liquidate in €200 per esborsi, €1.000 per compensi professionali, oltre quindici per cento spese generali e altri accessori di legge.
Salvatore Marfia è stato affiancato dagli avvocati Maria Amato e Claudia Amato.
Unicredit Business Integrated Solutions è stata rappresentata dagli avvocati Massimo Lotti e Fabrizio Daverio.