L'INPS vince in cassazione
Pubblicato il: 10/21/2020
Francesconi Celestino è stato assistito dallo studio de Berardinis & Mozzi.
Con sentenza n. 617 del 2014, la Corte d'appello di Ancona, riformando la sentenza di primo grado ed accogliendo l'impugnazione proposta dall'Inps, ha rigettato l'opposizione avverso l'avviso di addebito, seguito a verbale di accertamento ispettivo, proposta da Celestino Francesconi, in proprio e quale legale rappresentante della s.a.s. Francesconi Celestino & C, avverso tale sentenza ricorre per cassazione Celestino Francesconi, in proprio e quale legale rappresentante della s.a.s. di Francesconi Celestino & C., mentre l'INPS si è limitato a depositare procura speciale in calce alla copia notificata del ricorso.
La Corte rigetta il ricorso.
Francesconi Celestino è stato affiancato dagli avvocati Paolo De Berardinis e Luca D'Andrea.
L'INPIS è stata rappresentata da Antonino Sgroi, Ester Ada Sciplino, Giuseppe Matano, Lelio Maritato, Carla D'aloisio e Emanuele De Rose.