La Corte rigetta il ricorso per custodia cautelare di Ercolano Aldo
Pubblicato il: 9/10/2020
Gli avvocati Fabio Federico e Valentina Rizzo hanno rappresentato Ercolano Aldo nel procedimento innanzi la cassazione.
Con ordinanza del 18/5/2020 il Tribunale del riesame di Catania aveva confermato l'ordinanza del GIP in sede in data 17/2/2020 applicativa della custodia cautelare in carcere per gli omicidi pluriaggravati di Nicola Cirincione, Antonio Furnò, Domenico La Rosa e Maurizio Colombrita.
Avverso detta ordinanza hanno proposto ricorso per cassazione i difensori dell'indagato, deducendo a motivo di impugnazione il vizio di motivazione n relazione alla sussistenza delle esigenze cautelari, nonché all'adegua-tezza della misura in atto. In particolare, si censura l'epoca notevolmente risalente dei delitti, commessi nei primi anni '90 dello scorso secolo, insieme al dato che l'Ercolano è ininterrottamente detenuto dal 27/3/1994, in espiazione di una condanna alla pena dell'ergastolo, elementi ritenuti entrambi ostativi all'effettiva ricorrenza di esigenze cautelari.
La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso e condannato il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di Euro tremila in favore della cassa delle ammende.