Caronte & Tourist, la Cassazione annulla la condanna per dichiarazione fraudolenta
Pubblicato il: 2/22/2020
L'avvocato Alberto Gullino, unitamente all'avvocato Giorgio Perroni per Vincenzo Franza e Franco Coppi per Antonino Repaci, ha affiancato entrambe le parti ricorrenti nel procedimento innanzi alla Corte di Cassazione.
Con sentenza del 4 febbraio 2019, la Corte d'appello di Messina confermava a sentenza con cui, all'esito del giudizio abbreviati, Repaci Antonino, nelle qualità di direttore generale, e Vincenzo Franza, in qualità di amministratore delegato, della Caronte & Tourist Spa erano stati condannati alle pene per il reato continuato previsto dall'art. 2 d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, in relazione all'indicazione nelle dichiarazioni annuali d'imposta di plurime fatture emesse per operazioni inesistenti dall'avv. Francantonio Genovese.
I difensori presentavano due distinti ricorsi per Cassazione:il primo nell'interesse del solo Vincenzo Franza ed il secondo nell'interesse di entrambi gli imputati.
La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza impugnata e rinviato per nuovo giudizio alla Corte d'appello di Reggio Calabria.