Telecom Italia S.p.A. e Telecom Italia Information Technology S.r.l. vincono nel ricorso proposto da molteplici dipendenti
Pubblicato il: 1/29/2020
Lo studio Maresca, Morrico, Boccia & Associati ha rappresentato Telecom nel contenzioso.
Con ricorso al Tribunale di Roma, Sabrina Boccia e gli altri sette lavoratori domandavano nei confronti di Telecom Italia e Shared Service Center (SSC), società interamente controllata da Telecom (e successivamente divenuta Telecom Italia Information Technology) di accertare la nullità e quindi l'inefficacia della cessione nei loro confronti e condannare Telecom Italia a riammetterli nel suo organico.
Entrambe le società resistevano alle domande.
Il Tribunale, all'esito dell'istruttoria svolta, rigettava le domande, ritenendo che la cessione aveva riguardato un'articolazione funzionalmente autonoma di una preesistente attività economica organizzata, essendo la parte ceduta dotata di mezzi, strutture e personale suo proprio ed essendo essa stabilmente destinata alla fornitura di servizi in ambito informatico.
Avverso tale sentenza proponevano appello i lavoratori. Resistevano le società convenute.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e compensa le spese di lite.
I ricorrenti sono stati assistiti dall'avvocato Marco Gustavo Petrocelli.
Le società sono invece staate difese dagli avvocati Arturo Maresca, Enzo Morrico, Roberto Romei e Franco Raimondo Boccia.