TAR Lazio conferma l'operato di Consip sul bando di gara per i servizi museali del Parco archeologico del Colosseo
Pubblicato il: 12/10/2020
Lo studio legale P&I – Guccione e Associati ha assistito con successo Consip S.p.A. nel giudizio innanzi al TAR Lazio avente per oggetto la gara per l’affidamento in concessione dei Servizi Museali presso il Parco archeologico del Colosseo, il monumento più visitato al mondo, la cui concessione quinquennale ha un valore di oltre 500 milioni di euro.
Solo nel mese di maggio 2020, il Consorzio Stabile Primo Nomine aveva impugnato il bando di gara pubblicato il precedente 21 ottobre 2019, ritenendolo asseritamente illegittimo per una pluralità di ragioni.
In piena adesione alle tesi dei legali di Consip, il TAR Lazio, con la sentenza n. 12966 del 3 dicembre 2020, ha però respinto integralmente il ricorso, ritenendolo in parte tardivo, in parte inammissibile e in parte infondato nel merito.
Parte delle censure sollevate dalla ricorrente riguardavano il contenuto originario della lex specialis e, per questo, sono state ritenute tardive essendo state proposte a distanza di oltre sei mesi dalla pubblicazione del bando.
Le ulteriori doglianze avanzate dal Consorzio Primo Nomine erano, invece, legate alla sopravvenuta situazione emergenziale dovuta alla pandemia da Covid-19 e al relativo impatto sulla struttura della concessione che secondo il ricorrente non era stato adeguatamente tenuto in considerazione dalla Consip. Tali censure sono state dichiarate infondate, riconoscendosi per tal via la piena legittimità dell’operato della principale centrale di committenza nazionale.
Per lo studio P&I – Guccione e Associati ha agito un team guidato dai partner Claudio Guccione e Maria Ferrante, con la senior associate Margherita Scalise, che hanno assistito il Direttore Affari Legali di Consip, Martina Beneventi, ed il legale interno Valerio Vecchione.
Il Consorzio Stabile Primo Nomine è stato rappresentato dall'avvocato Domenico Gentile.