Il Tribunale di Pordenone si esprime sul fallimento della Solare Energia
Pubblicato il: 4/27/2021
L'avvocato Giovanni Borgna ha assistito l'imprenditore Raffaele Nicotra nel processo che lo vedeva imputato, insieme a Cinzia Michelini, con l'accusa di bancarotta fraudolenta legata, secondo la Procura di Pordenone, ad alcune vendite di terreni legate a Solare Energia Srl.
Operazioni nelle quali, stando al quadro accusatorio, si sarebbe concretizzata una distrazione di 1,8 milioni di euro.
In sede processuale i difensori di Nicotra, l'avvocato Giovanni Borgna, e di Michelini, l'avvocato Paola Baldini, hanno concordato con la Procura di Pordenone un patteggiamento di un anno e quattro mesi per Nicotra e un anno e otto mesi per Michelini.
Nel caso di Nicotra, in particolare, ha pesato un accordo transattivo con la curatela fallimentare "e si è compreso il quadro del fallimento dovuto alla crisi del fotovoltaico", ha spiegato l'avvocato Borgna.
Secondo l'accusa, la società Solare Energia Srl avrebbe sborsato oltre 3 milioni per l'acquisto di due terreni a San Vito al Torre e a Crauglio e a causa di tale operazione la srl sarebbe fallita. Agli amministratori della società è contestata una distrazione di 1,8 milioni come saldo della fattura relativa alla cessione dei contratti preliminari.