Le Cantine Coppo di Canelli entrano nel Gruppo Dosio
Pubblicato il: 6/9/2021
Nell'operazione lo studio Pirola Pennuto Zei & Associati ha assistito l’acquirente, mentre Cantine Coppo è stata assistita dallo Studio Legale Brescia Miccoli e Associati e dallo Studio Consilium.
Le storiche Cantine Coppo di Canelli entra a fare parte del Gruppo Dosio, realtà piemontese guidata da Gianfranco Lanci, manager tra i più importanti a livello mondiale nel settore dell’informatica (già presidente e Ceo del gruppo Acer, oggi presidente e Coo del gruppo Lenovo), e che conta 42 ettari di vigneti di proprietà si estendono dalle Langhe al Monferrato, oltre alla cantina di La Morra, sulla collina Serradenari.
Le Cantine Coppo possiedono di 52 ettari nelle zone di Canelli, Agliano Terme, Castelnuovo Calcea, Gavi e fino a Barolo, nelle Langhe, e le cantine nelle “Cattedrali Sotterranee” di Canelli Patrimonio Unesco.
Con l’acquisizione le due aziende si impegnano a preservare e valorizzare la tipicità delle Langhe e del Monferrato, due territori d’eccellenza riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e si accordano per potenziare l’impegno verso la ricerca costante della qualità in ogni dettaglio a partire dal territorio, sino a tutte le fasi del processo di vinificazione, invecchiamento ed imbottigliamento.
Pirola Pennuto Zei & Associati ha assistito il Gruppo Dosio per i profili legali e fiscali dell’acquisizione, con un team composto dal partner Luca Valdameri e dai senior associate Federico Balbiano per la parte fiscale e Federico Salvatore per la parte legale.
Cantine Coppo è stata assistita per la parte legale dallo Studio Legale Brescia Miccoli e Associati con gli avvocati Giampiero Miccoli e Agostino Frau e per gli aspetti fiscali dal dottor Paolo Testa dello Studio Consilium di Torino.