La Corte rigetta il ricorso di Claber S.p.a. contro l'Agenzia delle dogane
Pubblicato il: 6/10/2021
Nel procedimento la società Claber S.p.a. è stata assistita dagli avv. Romeo Bianchin.
Con sentenza n. 100/10/11, depositata il 3 ottobre 2011, la
Commissione tributaria regionale del Friuli Venezia Giulia ha
rigettato l'appello proposto dalla CLABER spa avverso la sentenza n.
63/05/2010 della Commissione tributaria provinciale di Pordenone
che ne aveva respinto il ricorso contro gli avvisi di irrogazione
sanzioni per mancato pagamento di accise sull' energia elettrica
2003-2004.
La CTR osservava che:
-non sussisteva il dedotto vizio motivazionale della sentenza
appellata, essendo stata la medesima puntualmente motivata
ancorchè per relationem, ma in modo autonomo, alle sentenze
emesse sugli avvisi di pagamento che costituivano il presupposto
degli atti sanzionatori impugnati, trattandosi di pronunce ben
conosciute dalle parti ed essendo state comunque le stesse prodotte
dall'agenzia fiscale;
-che andavano ribadite le considerazioni espresse dal Collegio di
appello in dette decisioni circa la fondatezza di merito delle pretese
creditorie erariali, con inevitabile riflesso su quelle sanzionatorie
oggetto del presente giudizio;
-che risultava motivato e corretto il diniego della CTP di effettuazione
di una CTU;
-che la determinazione in concreto delle sanzioni risultava conforme
ai criteri di cui alle previsioni normative correlate.
Avverso tale decisione ha proposto ricorso per cassazione la società
contribuente deducendo quattro motivi.
Resiste con controricorso l'agenzia delle dogane.
La Corte rigetta il ricorso; condanna la ricorrente al pagamento delle spese del giudizio che liquida in euro 2.300 oltre spese prenotate a debito.