Brescia Calcio perde alla Corte d'Appello della FIGC
Pubblicato il: 5/20/2021
Brescia Calcio S.p.a. è stata rappresentata dall'avocato Mattia Grassani, SS. Turris Calcio S.r.l. è stata rappresentata dagli avvocati Eduardo Chiacchio, Gianpaolo Calò e Giuseppe Chiacchio mentre Luca Pandolfi è stato rappresentato dagli avvocati Alessandro Calcagno e Silvia Abbo
Vengono respinti i reclami per la riforma delle decisioni del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Tesseramenti con la quale la società Brescia Calcio richiedeva l'annullamento e/o comunque dichiarare invalidi e/o inefficaci i contratti stipulati tra la medesima società e la SS. Turris Calcio Srl ed il calciatore Luca Pandolfi in quanto, nel primo caso, la società Brescia Calcio fondava le proprie censure sulla indisponibilità del calciatore per pregresso infortunio, poiché non utilizzabile per l’intero periodo di tesseramento, circostanza dichiarata come conosciuta dalla società cedente e taciuta, così da determinare un dolo contrattuale determinante e/o un vizio del consenso tale da giustificare l’annullamento del contratto per errore essenziale e, in ogni caso, invocando la nullità dei contratti per difetto di causa e, nel secondo caso, perchè detti atti dovevano ritenersi invalidi in quanto viziati da dolo, errore essenziale o comunque dovevano ritenersi nulli perché privi di causa concreta.