Il Consiglio di Stato si esprime sulla riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale a causa del Covid
Pubblicato il: 9/1/2021
Nel procedimento lo studio Eversheds Sutherland ha vinto un ricorso al Consiglio di Stato, ottenendo il subentro del Raggruppamento ricorrente in un Accordo Quadro relativo ad un lotto avente ad oggetto lavori per la riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale finalizzati al contrasto dell’epidemia da Covid-19.
La Sentenza n. 5850/2021 del Consiglio di Stato, pubblicata lo scorso 11 agosto, affronta e risolve diverse questioni sul soccorso istruttorio e sulla vigenza delle certificazioni di qualità aziendale.
Si chiarisce anzitutto che il soccorso istruttorio e procedimentale è dovuto anche nelle procedure indette dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid, il quale per legge (art. 122, comma 2 d.l. 18/20) può agire in deroga alla normativa vigente, tuttavia facendo salvo “il limite del rispetto dei principi costituzionali ed eurounitari, tra i quali va annoverato senz’altro il principio della massima partecipazione alle gare in funzione del sano e pieno svolgimento della concorrenza”.
Inoltre, per la prima volta si riconosce che i certificati di qualità aziendale possono ritenersi prorogati automaticamente durante il periodo emergenziale, senza che il soggetto titolare della suddetta certificazione debba attivarsi per chiedere la proroga all’ente certificatore. Ciò sulla base anche del disposto dell’art. 103, co. 2, del d.l. n. 18/2020.
Lo studio Eversheds Sutherland ha prestato assistenza alla società Coedil Sud S.r.l. in proprio e quale mandataria del R.T.I. con la mandante Graded Spa con l’avv. Mariangela Di Giandomenico, Partner responsabile del Dipartimento di Diritto Amministrativo.
INVITALIA è stata rappresentata dall'Avvocato Giuseppe Trisorio Liuzzi, mentre la MST Manutenzione e Servizi Tecnici S.r.l. è stata affiancata dagli Avvocati Massimo Frontoni e Gianluca Luzi.

