La Corte accoglie parzialmente il ricorso dell'Agenzia delle entrate contro Ars Constructa Srl
Pubblicato il: 7/22/2021
Nel procedimento la società Ars Constructa Srl è stata rappresentata e difesa dall'Avv.to Edgardo Silvestro.
L'Agenzia delle entrate notificò ad Ars Constructa s.r.l. un avviso di accertamento, relativo all'anno d'imposta 2005, con il quale, riscontrata l'antieconomicità del comportamento della società, sulla base dell'applicazione degli studi di settore di cui all'art. 62-bis del d.l. 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, accertò ricavi per € 62.023,00, con i conseguenti maggior reddito, ai fini dell'IRES, maggior valore della produzione netta, ai fini dell'IRAP, e maggior volume d'affari, ai fini dell'IVA, oltre agli interessi e alle correlative sanzioni. L'avviso di accertamento fu impugnato davanti alla Commissione tributaria provinciale di Napoli (hinc anche: «CTP»), che accolse il ricorso della società contribuente. 3. Avverso tale pronuncia, l'Agenzia delle entrate propose appello alla Commissione tributaria regionale della Campania.
La Corte dichiara inammissibile il primo motivo e accoglie il secondo motivo, assorbito il terzo, cassa la sentenza impugnata in relazione al motivo accolto e rinvia alla Commissione tributaria regionale della Campania, in diversa composizione, cui demanda di provvedere anche sulle spese del giudizio di legittimità.