La Corte si esprime a favore di Cavour 55 Srl
Pubblicato il: 1/15/2021
Nel procedimento il cliente Cassano Maddalena è stato rappresentato e difeso dall'Avv.to Vincenzo Augusto mentre la società Cavour 55 Srl è stata difesa dall'Avv.to Elio Vulpis.
Con sentenza del 15 febbraio 2018, la Corte d'Appello di Bari, in riforma della decisione resa dal Tribunale di Bari, rigettava la domanda proposta da Maddalena Cassano nei confronti della Cavour 55 S.r.l. in amministrazione giudiziaria, avente ad oggetto la declaratoria di illegittimità del licenziamento disciplinare intimato alla Cassano per essersi resa responsabile di aver proferito frasi offensive e minacciose nei confronti dell'amministratore giudiziario della Società. La decisione della Corte territoriale discende dall'aver questa ritenuto che la relazione sui fatti redatta dall'amministratore giudiziario, provenendo da pubblico ufficiale fa piena prova di quanto avvenuto in presenza del medesimo, restando irrilevante l'assenza di terzietà rispetto alla Società rappresentata e dunque provata per questa via, come sulla base dell'espletata prova testimoniale, la mancanza addebitata e la sua gravità e proporzionata la sanzione irrogata. Per la cassazione di tale decisione ricorre la Cassano, affidando l'impugnazione a quattro motivi, cui resiste, con controricorso, la Cavour 55 S.r.l. in liquidazione. Il Pubblico Ministero faceva pervenire la sua requisitoria, ivi concludendo per il rigetto del ricorso Entrambe le parti hanno poi presentato memoria.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna parte ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 5.250,00 per compensi, oltre spese generali al 15% ed altri accessori di legge.

