La Corte si esprime a favore del Comune di Città Sant'Angelo
Pubblicato il: 8/14/2021
Nel procedimento D'Andreagiovanni Leonello è stato rappresentato dagli Avv.ti Patrizia Silvestri e Alfonso Vasile mentre il Comune di Città Sant'Angelo è stato difeso dall'Avv.to Giulio Cerceo.
La Corte d'Appello di L'Aquila ha respinto l'appello di Leonello D'Andreagiovanni avverso la sentenza del Tribunale di Pescara che aveva rigettato il ricorso, proposto nei confronti del Comune di Città Sant'Angelo, di Mauro Plevano e della s.r.l. Farmacia Comunale di Città Sant'Angelo, volto ad ottenere: l'accertamento dell'illegittimità del passaggio dal Comune alla società da questo controllata; la dichiarazione del diritto a rimanere inserito nell'organico dell'ente locale o, quanto meno, ad essere trasferito solo a seguito di comparazione con altro dipendente assegnato al medesimo servizio; la condanna del Comune al risarcimento del danno.
Per la cassazione della sentenza ha proposto ricorso Leonello D'Andreagiovanni sulla base di due motivi, illustrati da memoria, ai quali hanno resistito con tempestivo controricorso il Comune di Città Sant'Angelo e Mauro Plevano. È rimasta intimata la s.r.l. Farmacia Comunale di Città Sant'Angelo.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del giudizio di cassazione che liquida per ciascun controricorrente in euro 200,00 per esborsi ed euro 3.000,00 per competenze professionali, oltre al rimborso spese generali del 15 % e agli accessori di legge.