La Corte rigetta il ricorso di Asl 1 di Avezzano contro Di Battista Ada
Pubblicato il: 8/7/2021
Nel procedimento l'Asl 1 di Avezzano è stata rappresentata dagli Avv.ti Vincenzo Luciani e Vincenzo Santucci mentre Di Battista Ada è stato difeso dagli Avv.ti Marco Camarda e Franco Crocetta.
Con sentenza del 16 maggio 2019 nr. 336 la Corte d'appello di L'Aquila confermava la sentenza del Tribunale della stessa sede, che aveva respinto la opposizione proposta dalla ASL nr.1 di AVEZZANO,SULMONA e L'AQUILA (in prosieguo: la ASL) avverso il decreto ingiuntivo notificato da ADA DI BATTISTA — medico di medicina generale in rapporto di convenzione con la ASL— per il pagamento della misura intera dei corrispettivi previsti dall'ACCORDO INTEGRATIVO REGIONALE per la medicina generale approvato con delibera di Giunta Regionale del 9 agosto 2006 nr. 916 (in prosieguo: AIR) a titolo di «Nuclei Di Cure Primarie» in rete ed in gruppo e relativo personale nonché di «Assistenza Domiciliare Integrata», che la ASL aveva ridotto unilateralmente del 20%. La Corte territoriale non condivideva l'assunto della ASL, secondo cui l'AIR era derogabile ai fini del rispetto dei limiti di spesa imposti dalla Regione.
La Corte rigetta il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese, che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 3.500,00 per compensi professionali oltre spese generali in misura del 15% ed accessori di legge.