La Corte dichiara inamissibile il ricorso di Pepe Domenico contro Watch Service S.r.l. In Liquidazione
Pubblicato il: 8/6/2021
Nel procedimento Pepe Domenico è stato rappresentato dall'Avv.to Pierfrancesco Zecca mentre la società Watch Service S.r.l. In Liquidazione è stata difesa dagli Avv.ti Antonio De Feo e Domenico Garofalo.
Con sentenza del 27 gennaio 2017, la Corte d'appello di Bari condannava Watch Service s.r.l. in liquidazione in concordato preventivo al pagamento, in favore di Domenico Pepe, della somma di Euro 300.000,00 a titolo di fee d'ingresso, oltre accessori e rigettava la domanda del secondo di condanna della prima al pagamento di Euro 21.597,63 per indennità di ferie non godute: così riformando, in accoglimento dell'appello principale di Pepe e incidentale della società, la sentenza di primo grado, di condanna di questa (opponente avverso il decreto ingiuntivo ottenuto dal suo direttore generale, per il periodo dal 1 dicembre 2007 - 28 maggio 2010, data di dimissioni) al pagamento della somma di Euro 21.597,63 per ferie non godute (previa revoca del decreto opposto, recante anche ingiunzione alla corresponsione del compenso di amministratore delegato e di fee di ingresso), nonché di reiezione della domanda (proposta con giudizio ordinario riunito a quello di opposizione a decreto ingiuntivo) di condanna della società al pagamento della somma di Euro 3.200.000,00 per indennità sostitutiva di mancato preavviso, cui invece condannava il lavoratore dimissionario, in accoglimento della domanda riconvenzionale di Watch Service s.r.l. per mancanza di giusta causa, in misura di Euro 108.846,15.
Con atto notificato il 25 luglio 2017, Domenico Pepe ricorreva per cassazione con due motivi, cui la società in concordato preventivo resisteva con controricorso, contenente ricorso incidentale con unico motivo, cui il primo replicava con controricorso.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso principale e rigetta il ricorso incidentale; compensa interamente le spese del giudizio tra le parti.