La Corte dichiara cessata la materia del contendere
Pubblicato il: 8/5/2021
Nel procedimento la società Fruendo S.r.l. è stata rappresentata dagli Avv.ti Saverio Casulli e Guglielmo Burragato mentre Bini Patrizia è stata difesa dagli Avv.ti Costanza Acciai, Agnese Bertini e Umberto Cerrai.
Con sentenza n. 781/2016 la Corte di appello di Firenze ha confermato la sentenza di primo grado che aveva accertato la invalidità ed inefficacia del trasferimento di ramo di azienda del 30 dicembre 2013 tra la cedente S.p.A. Banca Monte dei Paschi di Siena (da ora BMPS) e Fruendo s.r.l. e per l'effetto la permanente sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato, a decorrere dal 1 gennaio 2014, tra la ricorrente Patrizia Bini e la prima società che ha condannato alla " correlata attuazione conformativa" con riammissione di servizio della lavoratrice e "a ogni necessario adempimento normativo".
Per la cassazione della decisione hanno proposto separati ricorsi Fruendo s.r.l. sulla base di tre motivi e Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a. sulla base di sei motivi; Patrizia Bini ha depositato controricorso nei confronti di entrambi i ricorsi.
La Corte dichiara cessata la materia del contendere. Compensa le spese di lite.