La Corte rigetta il ricorso di Zangaro Domenico contro Icam S.r.l. in Liquidazione
Pubblicato il: 7/23/2021
Nel procedimento Zangaro Domenico è stato difeso dall'Avv.to Antonio Giovanni Fusaro mentre la società Icam S.r.l. è stata difesa dagli Avv.ti Corrado Morrone ed Emilio Martucci.
La Corte territoriale di Catanzaro, con sentenza pubblicata il 20.5.2015, «decidendo in sede di rinvio della Corte di Cassazione sull'appello proposto da Zangaro Domenico nei confronti di Surace Antonino e ILCAM S.r.l., avverso la sentenza del Tribunale di Rossano del 20/6-8/8/2003», respingeva il gravame, compensando tra le parti le spese di lite per il giudizio dinanzi alla Corte di Cassazione, precisando che Domenico Zangaro aveva riassunto il giudizio dinanzi alla Corte di Appello di Catanzaro, Sezione lavoro, a seguito della pronuncia n. 60/2008, con cui la Suprema Corte aveva annullato, ai soli fini civili, la sentenza della Corte di Appello di Catanzaro, Sez. penale, di assoluzione delle parti datoriali dal delitto di lesioni colpose per l'infortunio sul lavoro occorso al dipendente il 6.11.1995.
Per la cassazione della sentenza ha proposto ricorso Domenico Zangaro articolando due motivi. La ICAM S.r.l. in liquidazione ha resistito con controricorso ed ha comunicato memorie ai sensi dell'art. 378 del codice di rito. Antonino Surace non ha svolto attività difensiva.
La Corte rigetta il ricorso; condanna il ricorrente al pagamento delle spese del giudizio di legittimità, liquidate in Euro 3.700,00, di cui Euro 200,00 per esborsi, oltre spese generali nella misura del 15% ed accessori di legge. Nulla per le spese nei confronti di Antonino Surace.