La Corte si esprime a favore di Romani Cristina nel ricorso proposto da Prelios Integra S.p.a.
Pubblicato il: 4/27/2021
Nel procedimento la società Prelios Integra S.p.a. è stata rappresentata dagli Avv.ti Cesare Pozzoli e Angelo Giuseppe Chiello mentre Romani Cristina è stata difesa dagli Avv.ti Enrico Luberto e Paolo Maria Montaldo.
La Corte d'Appello di Roma, con sentenza resa pubblica il 9/5/2018 confermava la pronunzia del giudice di prima istanza che aveva accertato l'illegittimità del licenziamento intimato dalla Prelios Property & Project Managment s.p.a. nei confronti di Cristina Romani ex lege n.223/1991, applicando gli effetti reintegratori e risarcitori connessi alla violazione dell'art.5 del compendio normativo citato.
Il giudice del gravame, nel pervenire a tale convincimento, per quanto ancora qui rileva, rimarcava innanzitutto l'insussistenza dei presupposti sanciti dall'art.295 c.p.c. per la sospensione del giudizio richiesta dalla società, in attesa di definizione di quello pregiudiziale attinente alla legittimità della -cessione di ramo d'azienda intervenuta fra Telecom Italia s.p.a. e la società appellante.
Avverso tale decisione la società soccombente interpone ricorso per cassazione sostenuto da due motivi ai quali oppone difese la lavoratrice con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso. Condanna la ricorrente' al pagamento delle • spese del presente giudizio che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 5.250,00 per compensi professionali, oltre spese generali al 15% ed accessori di legge.