Bertoni Luisa, Viola Antonio e Viola Erasmo vincono in Cassazione in un contenzioso contro Viola Luisa
Pubblicato il: 9/16/2021
Il tribunale di Latina, con sentenza del 20/5/2010, in accoglimento della domanda proposta da Luisa Bertone con atto di citazione notificato in data 2/1/1997 nei confronti di Luisa Viola ed Olimpia Di Ciaccio, ha condannato Luisa Viola nonché Antonio Viola, Maria Tommasina Viola ed Erasmo Viola, nella qualità di eredi di Olimpia Di Ciaccio, deceduta nelle more del giudizio, in solido, alla riduzione in pristino, mediante demolizione, della costruzione realizzata da Olimpia Di Ciaccio su un terreno di Luisa Viola, censito in catasto Luisa Viola ha proposto appello avverso la sentenza del tribunale deducendo, in rito, l'improponibilità della domanda, e, nel merito, l'infondatezza della domanda proposta dall'attrice, sul rilievo, innanzitutto, che il piccolo manufatto non era lesivo di alcun diritto reale della Bertone. Luisa Bertoni ha resistito al gravame, chiedendone il rigetto,
con l'integrale conferma della sentenza appellata. Antonio Viola, Erasmo Viola, nella qualità di eredi di Olimpia Di Ciaccio, nonché Maria Cristina Cerasale ed Antonio Cerasale, quali eredi di Viola Tommasina, già erede di Olimpia Di Ciaccio, sono rimasti, invece, contumaci. La corte d'appello, con la sentenza in epigrafe, ha rigettato l'appello ed ha, per l'effetto, confermato la sentenza impugnata.
La Corte così provvede: rigetta il ricorso; condanna la ricorrente a rimborsare alla controricorrente le spese di lite, che
liquida in € 5.500,00, di cui €. 200,00 per esborsi, oltre accessori di legge e spese generali nella misura del 15%
