Il Consiglio di Stato respinge il ricorso incidentale della Società Cirfood nei confronti di Serenissima Ristorazione
Pubblicato il: 2/9/2021
Società Cirfood S.C. è stata rappresentata dall'avvocato Eugenio Dalli Cardillo. Serenissima Ristorazione S.p.A. è stata rappresentata dall'avvocato Andrea Manzi. ASP Fidenza - Azienda Pubblica di Servizi alla persona (Distretto di Fidenza) è stata rappresentata e difesa dall'avvocato Beatrice Belli.
E’ controverso l’esito della gara indetta per l’affidamento del servizio di ristorazione destinato alle strutture facenti capo al distretto dell’Azienda Pubblica di Servizi alla persona di Fidenza.
Con il ricorso di primo grado, Serenissima Ristorazione S.p.a., in qualità di seconda classificata, ha impugnato l’aggiudicazione in favore della Società Cirfood S.c., deducendo, in estrema sintesi: con il primo motivo, che l’aggiudicataria ha presentato un’offerta insostenibile e incongrua, in quanto recante un deficit consistente (pari a €. 480.158,17), desumibile dalla tabella riepilogativa delle percentuali dei costi, non adeguatamente verificato dalla stazione appaltante; con il secondo motivo, che nella stessa offerta sono indicati oneri per la sicurezza nella misura di €. 10.080,00, mentre le giustificazioni attestano per tale voce un importo di €. 7.562,95, donde un ulteriore profilo di indeterminatezza e contraddittorietà della proposta economica.
Le resistenti hanno preso posizione solo sul primo motivo: la difesa della stazione appaltante ha sostenuto di aver valutato l’offerta ignorando, in quanto “errate”, le percentuali delle voci di costo riportate nell’offerta e limitandosi a considerare le altre componenti giustificative; la difesa della Cirfood, all’esatto contrario, ha confermato la correttezza di dette percentuali e per giustificarle ha sostenuto di poter compensare il deficit di €. 480.158,17 con gli introiti di prestazioni esterne, ulteriori e diverse da quelle oggetto dell’affidamento per cui è lite, realizzabili in favore di terze parti mediante le medesime risorse e dotazioni strumentali poste a servizio della ASP Fidenza. Con sentenza n. 154/2020 il Tar Parma ha accolto il ricorso di Serenissima Ristorazione.
Nel contesto del medesimo giudizio di primo grado, la controinteressata ha proposto ricorso incidentale, fondato su tre motivi, tutti respinti dal Tar. 5. Nel contesto del medesimo giudizio di primo grado, la controinteressata ha proposto ricorso incidentale, fondato su tre motivi, tutti respinti dal Tar.
Per questo motivo il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna la parte appellante a rifondere in favore di Serenissima Ristorazione S.p.a. le spese processuali del presente grado di giudizio, che liquida nell’importo di €. 3000,00, oltre accessori di legge. Compensa le spese nei rapporti con ASP Fidenza.