L a Cassazione accoglie parzialmente il ricorso del Comune di Carrara nel contenzioso con Giacomelli Simonetta e Lugarini Anna
Pubblicato il: 9/16/2021
Il Comune di Carrara è stato rappresentato dallAv.v.to Domenico Iara. Giacomelli Simonetta e Lugarini Anna sono state rappresentate dall'Avv.to Sergio Gaellano
La Corte d'appello di Genova, con sentenza n. 537/2014, decidendo sull'impugnazione proposta dal Comune di Carrara nei confronti di Anna Lungarini e di Simonetta Giacomelli, in riforma della pronuncia di prime cure n. 128/2014 (relativa alla Lungarini), dichiarava illegittimi i contratti a termine successivi al 6/10/2003, confermando nel resto detta pronuncia e confermava la sentenza n. 129/2014 (relativa alla Giacomelli). Il Tribunale aveva ritenuto generico il richiamo per relationem alle determinazioni amministrative che avevano disposto le assunzioni a termine e, esclusa la conversione dei rapporti, aveva condannato il Comune al pagamento del risarcimento del danno quantificato in 20 mensilità, in applicazione traslata dei criteri di cui all'art. 18.La Corte d'appello di Genova, respinta l'eccezione di decadenza ex art. 32 I. n. 183 del 2010 ed anche quella relativa al superamento di 270 giorni per l'impugnativa giudiziale, riteneva fondati i rilievi del Comune solo con riguardo alla posizione della Lungarini ed ai rapporti di lavoro con quest'ultima intercorsi evidenziando che per tali contratti risultassero dimostrate le finalità sostitutive di personale assente. Il Procuratore generale ha formulato le proprie motivate conclusioni, ritualmente comunicate alle parti, insistendo per l'accoglimento del quarto motivo di ricorso e per il rigetto dei primi tre.Entrambe le parti hanno depositato memorie.
La Corte accoglie il quarto motivo di ricorso e rigetta gli altri; cassa la sentenza impugnata in relazione al motivo accolto e rinvia, anche per le spese, alla Corte d'appello di Genova, in diversa composizione.