Il Consiglio di Stato respinge il ricorso di primo grado.
Pubblicato il: 3/22/2021
Comune di San Giorgio a Cremano è stato rappresentato nel contenzioso dall’avvocato Adele Carlino mentre Villa Russo S.p.a., in liquidazione, è stata assistita dall’avvocato Corrado Diaco.
Con ricorso n.5246/2011, proposto innanzi al T.a.r. per la Campania, sede di Napoli, il Fallimento Villa Russo S.p.a. in liquidazione (di seguito il Fallimento) aveva chiesto l’annullamento dei seguenti atti:
a) dell’ordinanza n.4 dell’11 gennaio 2011, emessa nei riguardi del signor Pietro Netti per l’esecuzione ad horas degli opportuni accertamenti tecnici e strumentali, nonché delle opere necessarie a scongiurare i diffusi stati di pericolo per la pubblica e privata incolumità nel complesso edilizio denominato “Villa Anna” in San Giorgio a Cremano al viale Bernabò, n.22;
b) dell’ordinanza n.44 del 27 maggio 2011 di rettifica della precedente ordinanza sostituendo il nominativo Pietro Netti con quello dei signori Antonio Nardone, Giuseppe Castellano e Massimo Di Petro.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Seconda), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto (n.r.g. 1984/2013), lo accoglie e, per l’effetto, in riforma dell’impugnata sentenza, respinge il ricorso di primo grado.
Spese del doppio grado di giudizio compensate, ad esclusione delle spese della CTU disposta in primo grado a carico del Comune appellante.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.