La Corte rigetta il ricorso ASIA Napoli S.p.a in merito al licenziamento di Buonagurio Raffaele
Pubblicato il: 4/14/2021
Nel procedimento l'Azienda Servizi Igiene Ambientale - Napoli S.P.A. (ASIA) è stata rappresentata dall'Avv.to Marcello D'Aponte mentre Buonagurio Raffaele è stato difeso dagli Avv.ti Oscar Sabellico, Domenico Michele Amicarelli e Salvatore Chimenti.
Raffaele Buonagurio adiva il Tribunale di Napoli ed esponeva di aver prestato attività lavorativa alle dipendenze della ASIA s.p.a. dal 27/2/2012 svolgendo mansioni di operatore ecologico raccoglitore; di aver ricevuto in data 18/9/2014 contestazione disciplinare perché - assente per malattia nel periodo 14-26 agosto 2014 - era stato impegnato in altre attività, ponendo in essere un comportamento incompatibile col proprio stato di salute; di esser stato licenziato per giusta causa in data 26/9/2014.
Sulla scorta di tali premesse, chiedeva dichiararsi l'illegittimità . del provvedimento espulsivo e la condanna della società alla reintegra nel posto di lavoro ed al risarcimento del danno.
In fatto, osservava che il Buonagurio aveva allegato certificato medico attestante la diagnosi di "episodio di depressione maggiore" con prescrizione di 15 giorni di riposo e cura.
Vertendosi in tema di patologia di natura neurologica, ed alla stregua degli esiti degli accertamenti peritali, i comportamenti ascritti al lavoratore non erano da ritenersi sintomatici di una simulazione della malattia, né incompatibili con essa, ovvero forieri di ritardi nella guarigione. Avverso tale decisione la società ASIA interpone ricorso per cassazione affidato a due motivi. Resiste con controricorso l'intimato.
La Corte rigetta il ricorso. Condanna tìricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 2.500,00 per compensi professionali, oltre spese generali al 15% ed accessori di legge.