Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto da Mansider S.r.l. nei confronti del Comune di Pontedera
Pubblicato il: 2/12/2021
Nel procedimento Mansider S.r.l. è stata rappresentata dagli avv.ti proff. Fabio Merusi e Antonio Marcello Calamia e dall’avv. Fabiano Lorenzetti, mentre di Comune di Pontedera è stato rappresentato dall’avv. Alessandro Cecchi.
Con sentenza del 12 luglio 2011, n. 1169, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sez. II) riuniva e respingeva i tre ricorsi presentati dalla società Mansider S.r.l. per impugnare altrettanti provvedimenti (n. 83 del 2006; n. 277 del 2008; n. 45 del 2009) coi quali il Comune di Pontedera, imputandole la responsabilità dell’inquinamento di terreni di proprietà della ricorrente medesima, le aveva ingiunto di adottare i necessari provvedimenti di messa in sicurezza d’emergenza, di bonifica e di ripristino e di provvedere, altresì, alla loro caratterizzazione.
La ricorrente ha appellato la sentenza di primo grado per ottenerne l’integrale riforma.
Il Comune di Pontedera si è costituito in giudizio per resistere all’appello e ha prodotto memoria in vista della camera di consiglio fissata per l’esame della istanza di sospensione dell’esecutività della sentenza, prodotta in via incidentale dall’appellante.
L’istanza di sospensione è stata respinta da questo Consiglio con ordinanza della Sezione Quinta, n. 5499 del 14 dicembre 2011. In vista della trattazione del ricorso nel merito l’appellante ha prodotto note di udienza. Alla pubblica udienza del 10 novembre 2020 la causa è stata trattenuta in decisione.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Seconda), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.
Compensa le spese del presente grado del giudizio.