La Corte dichiara inammissibile il ricorso di Auditorium Service Di Massimo Dell'Aquila & C S.a.s. contro Provincia Italiana Pie Discepole del Divin Maestro
Pubblicato il: 2/4/2021
Maria Andretta, Giampiero Santoni e Leonardo Penna hanno difeso Auditorium Service Di Massimo Dell'Aquila & C S.a.s. in un ricorso contro Provincia Italiana Pie Discepole del Divin Maestro, difesa da Stefano Di Meo e Patrizia Tovazzi.
Auditorium Service s.a.s. di Massimo Dell'Aquila & C. ha impugnato per revocazione, ai sensi dell'art. 391 bis c.p.c., in relazione all'art. 395co1 n. 4 c.p.c., la sentenza della Corte di cassazione Sezione 3 civile, pubblicata in data 20.8.2018 n. 20796, non notificata, con la quale era stato rigettato il ricorso per cassazione ex art. 360 c.p.c., proposto dalla medesima società, avverso la sentenza, in data 31.10.2016 n. 1722, della Corte d'appello di Firenze che, confermando la decisione di prime cure, aveva dichiarato risolto per inadempimento della predetta società conduttrice il contratto di locazione ad uso attività alberghiera stipulato con la locatrice Provincia Italiana della Congregazione delle Pie Discepole del Divin Maestro, ed aveva condannato la prima al pagamento dei canoni rimasti insoluti.
Deduce la ricorrente, con l'unico motivo di ricorso, che la Corte di legittimità sarebbe incorsa in errore di percezione avendo supposta la idoneità dell'immobile all'uso locatizio mentre "dagli atti di causa e dalle risultanze documentali" emergeva "un degrado strutturale dello stesso che ne impediva qualsivoglia utilizzazione", come riscontrabile dalla ordinanza del Comune di Firenze, in data 9.11.2016, già depositata nel giudizio di legittimità, con la quale veniva ordinato alla società di eseguire tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza dell'immobile. Ha resistito con controricorso Provincia Italiana della Congregazione delle Pie Discepole del Divin Maestro.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso.