Il Consiglio di Stato ha respinge il ricorso proposto da Venosta Wind
Pubblicato il: 1/26/2021
Lo Studio SBC ha affiancato Venosta Wind nel contenzioso, mentre lo Studio Cancrini & Partners ha assistito GSE.
Venosta Wind s.r.l.s ha proposto ricorso contro il Gestore dei Servizi Energetici - GSE s.p.a. e il Ministero dello Sviluppo Economico per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione Terza-ter, n. 10688 del 3 settembre 2019, resa tra le parti, concernente il diniego all’accesso “diretto” ai benefici incentivanti stabiliti dal d.m. 23 giugno 2016.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati e considerato in fatto e diritto le motivazioni, il Consiglio di Stato rigetta il ricorso e condanna la società ricorrente a rifondere al Gestore dei Servizi Energetici - GSE s.p.a. le spese del presente grado di giudizio, liquidate in complessivi € 5.000, oltre accessori come per legge.
Lo Studio SBC ha affiancato Venosta Wind con gli avvocati Aldo Sandulli e Benedetto Cimino.
GSE è stata assistita dall'avvocato Antonio Pugliese e dallo Studio Cancrini & Partners con gli avvocati Arturo Cancrini e Francesco Vagnucci.