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Il Consiglio di Stato respinge l'appello proposto da Sodexo Italia s.p.a.


Pubblicato il: 8/3/2021

Nel procedimento Sodexo Italia s.p.a. è stata rappresentata dall'avvocato Maurizio Boifava. La Provincia di Monza e della Brianza è stata rappresentata dall'avvocato Maria Alessandra Bazzani. Il Comune di Seveso è stato rappresentato dall'avvocato Anna Laura Ferrario. Dussmann Service s.r.l. è stata rappresentata dagli avvocati Filippo Martinez e Davide Moscuzza.

Con Determinazione n. 590 del 18 ottobre 2019 il Comune di Seveso indiceva una gara pubblica per l’affidamento del “Servizio di Ristorazione scolastica e altri servizi ristorativi comunali a basso impatto ambientale” per il periodo 1° gennaio 2020 - 31 agosto 2021, da espletarsi a cura della Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e della Brianza.

All’esito dell’istruttoria delle offerte, si classificava al primo posto della graduatoria la ditta Dussmann Service s.r.l., seguita da Sodexo Italia s.p.a.
Con Determinazione del Comune di Seveso n. 3 del 13 gennaio 2020 veniva quindi disposta l’aggiudicazione della gara in favore di Dussmann e l’immissione della stessa nel servizio in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 32 comma 8 d.lgs. n. 50 del 2016. Avverso l’aggiudicazione, la relativa proposta e i verbali della procedura di gara, Sodexo proponeva ricorso al Tribunale amministrativo della Lombardia.

La società Dussmann proponeva inoltre ricorso incidentale con il quale impugnava i verbali di gara di valutazione delle offerte tecniche. Il Comune di Seveso, la Provincia di Monza e della Brianza e Sodexo chiedevano il rigetto nel merito del ricorso incidentale, rilevandone preliminarmente l’inammissibilità per difetto di interesse.

Con sentenza 12 agosto 2020, n.1564, il giudice adito in parte respingeva in parte dichiarava improcedibile il ricorso principale di Sodexo; dichiarava quindi improcedibile per carenza di interesse il ricorso incidentale di Dussmann. Si costituivano in giudizio la Provincia di Monza e della Brianza, il Comune di Seveso e Dussmann, chiedendo la reiezione del gravame, in quanto infondato.

Per questo motivo il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.