La Corte si esprime a favore di Mide Multiservice S.r.l.
Pubblicato il: 3/2/2021
Gli Avv.ti Emilia Trombetta e Roberto Colantonio hanno assistito Sburlino Vincenzo.
La Corte di appello di Napoli, con la sentenza n. 1112 del 2018, in riforma della pronuncia di primo grado emessa dal Tribunale di Napoli n. 14 del 2017, ha rigettato la domanda proposta da Sburlino Vincenzo, nei confronti di Mide Multiservice srl, in relazione alla richiesta di declaratoria di illegittimità del licenziamento orale intimato in data 18.4.2011.
I giudici di seconde cure, in punto di fatto, hanno rilevato che lo Sburlino aveva lavorato alle dipendenze della Omnia Cleanìng snc fino al 15.4.2011, data della cessazione dell'appalto del servizio di pulizia da parte della stessa alla quale era subentrata la Mide Multiservice srl; che il dipendente era stato licenziato dalla società uscente con lettera del 31.3.2011, con la quale gli fu comunicata la cessazione dell'appalto e, conseguentemente, del suo rapporto di lavoro con decorrenza dal 15.4.2011; che aveva impugnato solo il successivo licenziamento verbale del 18.11.2011 intimatogli oralmente dal caposquadra della seconda società. Avverso la decisione di secondo grado ha proposto ricorso per cassazione Vincenzo Sbuffino, affidato a due motivi. La Mide Multiservizi srl non ha svolto attività difensiva.
La Corte rigetta il ricorso.