La Corte rigetta il ricorso di Leto Sergio contro l'Ente Don Orione (Endo-Fap)
Pubblicato il: 2/19/2021
Leto Sergio è stato rappresentato dall'Avv.to Ciro Marcello Anania mentre l'Ente Don Orione è stato difeso dagli Avv.ti Angelo Cacciatore e Francesco Iacono.
Con sentenza n. 1618/2018, resa all'esito del procedimento instaurato ai sensi dell'art. 1, comma 48 e ss., legge n. 92/2012, il Tribunale di Palermo accoglieva l'impugnazione proposta da Sergio Leto e dichiarava l'illegittimità del licenziamento irrogatogli all'esito di una procedura di licenziamento collettivo, in data 22 maggio 2017, dall'Ente Don Orione - Formazione aggiornamento professionale (Endo-Fap) per ragioni di 'sovradimensionamento strutturale'. Il Tribunale riteneva fondata la censura del lavoratore relativa alla violazione dei criteri di scelta dei dipendenti da licenziare e considerava del tutto arbitraria e quindi illegittima la scelta datoriale di distinguere, nell'ambito di una categoria del tutto fungibile, quale quella dei 'Formatori coordinatori didattici', cui apparteneva il Leto, una sottocategoria, composta da un solo dipendente che, oltre a ricoprire tale qualifica, era anche in possesso di una laurea in ingegneria o informatica o similare, così da sottrarre tale dipendente dal confronto con gli altri. Per la cassazione della sentenza Sergio Leto ha proposto ricorso con quattro motivi. L'Ente Don Orione - Formazione Aggiornamento Professionale (Endo-Fap) ha resistito con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso; condanna il ricorrente al pagamento, in favore del controricorrente, delle spese del presente giudizio di legittimità che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 4.500,00 per compensi professionali oltre accessori di legge e rimborso forfetario in misura del 15%.