Il Consiglio di Stato accoglie l'appello di Gi.Fe. Costruzioni s.r.l. e respinge quello di Omnia Servitia s.r.l.
Pubblicato il: 8/5/2021
Gi.Fe. Costruzioni s.r.l. è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Stefania Caracciolo e Sergio Caracciolo. Atac s.p.a. è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Francesca Cangiano, Luciano Bagolan e Carla Fina. Omnia Servitia s.r.l. è stata rappresentata e difesa dall’avvocato Fausto Troilo.
Con bando n. 131 del 2019 l’Atac s.p.a. indiceva procedura di gara per l’affidamento dell’appalto misto triennale relativo al servizio di gestione, conduzione, controllo, manutenzione ordinaria programmata e lavori di manutenzione correttiva e straordinaria, interventi per l’adeguamento alle normative vigenti, pronto intervento e l’esecuzione di tutte le attività necessarie a mantenere il completo stato di efficienza degli impianti di protezione antincendio presso i siti della stessa Atac.
La gara veniva aggiudicata all’Ati capeggiata dalla Gi.Fe. Costruzioni s.r.l.
Avverso il provvedimento d’aggiudicazione e gli atti allo stesso correlati proponeva ricorso la seconda classificata Omina Servitia s.r.l.
Il Tribunale amministrativo adìto, nella resistenza dell’Atac e della Gi.Fe. Costruzioni s.r.l., accoglieva il ricorso.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sugli appelli, come in epigrafe proposti, accoglie l’appello principale, respinge l’appello incidentale e, per l’effetto, in parziale riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso di primo grado;
compensa integralmente le spese fra le parti.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.