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La Cassazione rigetta il ricorso di Neologistica nei confronti di Novartis Farma S.p.A.


Pubblicato il: 10/20/2021

Neologistica S.r.l è stata rappresentata dagli Avv.ti Caterina Ada De Tilla e Nicola Ferraro. Novartis Farma S.p.A. è stata rappresentata dagli Avv.ti Marcello Cardi, Carlo Adelchi Piria e Francesca Libanori

La srl Neologistica ebbe ad evocare in causa, avanti il Tribunale di Busto Arsizio, la spa Novartis Farma chiedendo il ristoro del danno patito in dipendenza dell'illegittimo recesso, operato dalla società convenuta, da contratto di appalto del servizio di distribuzione e deposito farmaci, concluso tra le parti per fatti concludenti. In subordine la srl Neologistica, nel caso non si ritenesse concluso alcun contratto, lumeggiava responsabilità da parte della spa Novartis Farma per aver tenuto nelle trattative una condotta contraria a buona fede. Resistette la spa Novartis Farma, contestando la pretesa avversaria poiché mai concluso alcun contratto, in quanto la società attrice partecipante ad una selezione, da essa convenuta promossa, al fine di trovare effettivamente un soggetto, cui affidare il deposto e la distribuzione sul territorio nazionale dei suoi prodotti farmaceutici. Ad esito della trattazione il Tribunale lombardo respinse la domanda proposta dalla srl Neologistica e questa interpose gravame avanti la Corte d'Appello di Milano che, resistendo la spa Novartis Farma, ebbe a rigettare l'impugnazione. Osservava la Corte ambrosiana come alcun contratto risultava concluso tra le parti poiché appena in corso la selezione per individuare il contraente promossa dalla Novartis spa; come la società appellante non aveva dato prova di essere stata ammessa alla selezione finale quale unica concorrente e come la società farmaceutica aveva esposto valida motivazione a giustificazione del suo ritiro dalla trattativa.

La Corte Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la società ricorrente a rifondere alla spa Novartis Farma le spese di questo giudizio di legittimità, che liquida in € 20.000,00 di cui € 200,00 per esborsi oltre accessori di legge e rimborso forfetario ex tariffa forense nella misura del 15%.