Il Consiglio di Stato conferma a Roche la fornitura in service di sistemi POCT
Pubblicato il: 12/30/2020
Nel procedimento Roche Diagnostics S.p.A. è stata affiancata dallo studio Manzi e da Bertacco Recla & Partners, mentre la ricorrente è stata affiancata dallo Studio Legale Vassalli e da Vassalli Olivo e Associati.
La ricorrente Biomedical Service S.r.l. chiedeva la riforma della sentenza breve del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) n. 1378/2019, resa tra le parti, concernente l’affidamento della fornitura in service di sistemi POCT per il monitoraggio della terapia anticoagulante orale.
La controversia trae origine dalla procedura di gara aperta, da aggiudicarsi con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, indetta dall’Azienda ULSS n. 8 “Berica”, con provvedimento n.431 del 13 marzo 2019, per l’affidamento di una fornitura triennale “in service” di sistemi POCT per il monitoraggio della terapia anticoagulante orale, per un importo a base d’asta pari ad euro 186.000,00 oltre IVA.
Oggetto di gara sono sistemi, comunemente chiamati “coagulometri portatili”, in uso presso gli ambulatori di medicina di Gruppo Integrata, in collegamento con il Laboratorio analisi ed il centro malattie trombotiche dell’Azienda, destinati ad ad operatori non esperti.
Alla gara hanno partecipato - presentando le relative offerte - solo 2 concorrenti: Biomedical Service S.r.l. e la controintressata Roche Diagnostics S.p.A., entrambe ammesse alla valutazione dell’offerta tecnica.
Con nota 14.10.2019, l’Azienda, odierna appellata, nel comunicare alla Biomedical l’esclusione per i motivi di cui al verbale 19.6.2019, ha aggiudicato la gara alla società Roche, controinteressata.
In dettaglio, l’esclusione dalla gara della odierna appellante era stata motivata dalla mancanza di sistemi di controllo di qualità propri della striscia e, più precisamente, dalla carenza di sistemi che ne svelassero l’eventuale difetto di integrità “al momento dell’utilizzo”.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello, proposto da Biomedical, lo respinge e, per l’effetto, conferma la sentenza impugnata.
Nel procedimento Roche Diagnostics S.p.A. è stata affiancata dallo studio Manzi, nella persona dell'avvocato Andrea Manzi, e da Bertacco Recla & Partners con il partner Jacopo Emilio Paolo Recla.
La ricorrente è stata affiancata dagli avvocati Francesco Pappalardo ed Ernesto Gregorio Valenti.