Pelaggi viene assolto nel processo Ex ILVA “ Ambiente svenduto”
Pubblicato il: 6/2/2021
L’assoluzione dell’avvocato Luigi Pelaggi è stata sostenuta con successo dall’avvocato Antonio Bana (nella foto) partner dello Studio Bana unitamente all’avvocato Martina Scalia per la parte ambientale e all’avvocato Edvige Mattesi di Taranto sempre al fianco in tutti questi lunghi anni di processo.
La Corte d’Assise di Taranto nel processo “Ambiente svenduto” (che ha visto sostanzialmente confermato le richieste di condanna della Procura Tarantina relativa ai reati di disastro ambientale) ha assolto l’avvocato Luigi Pelaggi, quale Capo della Segreteria Tecnica del Ministro, ruolo incardinato nel Gabinetto del Ministro in allora Stefania Prestigiacomo, per i suoi compiti specifici istituzionali.
Un lungo processo durato non solo questi cinque anni avanti la Corte d’Assise per presunte violazioni di segreti d’ufficio in merito all’AIA rilasciata all’ILVA ma anche per ipotesi di abuso d’ufficio. La difesa di Pelaggi ha sempre sostenuto l’assenza di rapporti diretti con i singoli componenti della Commissione “IPPC/AIA” poiché i ruoli e compiti erano unicamente di supporto tecnico al Ministro per l’elaborazione e il monitoraggio delle politiche ambientali operando in raccordo con le strutture dirigenziali del Ministero.
L’assoluzione dal delitto di cui all’art 323 codice penale con la formula “perché il fatto non è previsto dalla legge come reato“ nei confronti di Pelaggi, ricalca quanto espresso e sostenuto dalla difesa in questi lunghi anni di processo, evidenziando l’assoluta mancanza di un dolo intenzionale nel caso concreto.