La Corte accoglie il ricorso dell'I.N.A.I.L. contro Violante Cosimo
Pubblicato il: 9/29/2021
l'I.N.A.I.L. è stato rappresentato dagli Avv.ti Fabrizio Cerallo e Donatella Moraggi mentre Violante Cosimo è stato assistito dagli Avv.ti Carlo Boursier Niutta e Carlo Cavalieri.
Con sentenza del 27 maggio 2015, la Corte d'Appello di Milano confermava la decisione resa dal Tribunale di Busto Arsizio ed accoglieva la domanda proposta da Cosimo Violante nei confronti dell'INAIL, avente ad oggetto la condanna dell'Istituto al pagamento delle differenze retributive maturate in relazione allo svolgimento per il periodo 1.6.2004/30.11.2009 delle mansioni proprie dell'inquadramento superiore a quello posseduto di B1 implicante il trattamento economico corrispondente al superiore inquadramento in B2 fino al 1.2.2008, allorché l'Istituto gli riconosceva detto inquadramento e, da quella data, in ragione dell'anzianità di oltre un biennio di fatto maturata in tale superiore posizione ordinamentale, il trattamento economico conseguente al previsto passaggio, assunto come automatico, nella posizione meramente economica di B3.
Per la cassazione di tale decisione ricorre l'INAIL, affidando l'impugnazione a due motivi, cui resiste, con controricorso, il Violante.
La Corte accoglie il ricorso, cassa la sentenza impugnata e rinvia, anche per le spese, alla Corte d'Appello di Milano, in diversa composizione.