La Corte respinge il ricorso di Banca IFIS S.p.a. contro l'Agenzia delle entrate
Pubblicato il: 11/18/2021
Nel procedimento la Banca IFIS S.p.a. è stata rappresentata dall'Avv.to Anna Maria De Santis.
Emerge dalla sentenza impugnata che s.p.a. Elitel Telecom richiese con la dichiarazione iva del 2002, relativa all'anno 2001, il rimborso parziale di un credito iva, compilando anche il relativo modello VR, ma che l'Agenzia richiese documenti giustificativi del credito (dagli atti risulta che le richieste risalgono al 2005 e al 2006), senza ottenere riscontro.
Successivamente alle richieste il credito fu ceduto alla GE Capital Finance, cui è subentrata Banca IFIS, dal fallimento della Elitel, nel frattempo dichiarato, alla quale l'Agenzia nel 2008 rivolse un'ulteriore richiesta di documentazione, solo in parte riscontrata. Sicché nel 2010 la cessionaria del credito, ritenendo formatosi il silenzio rifiuto, lo impugnò, senza successo in primo grado. Contro questa sentenza propone ricorso la s.r.l. GE Capital Finance, che articola in due motivi, cui l'Agenzia risponde con controricorso.
La Corte rigetta il ricorso e compensa le spese. Dichiara la sussistenza dei presupposti processuali per il raddoppio del contributo unificato, se dovuto.