l'Agenzia delle entrate vince in Cassazione contro SAD S.p.a.
Pubblicato il: 11/18/2021
Nel procedimento SAD S.p.a. è stato rappresentato dagli Avv.ti Antonella Castrignanò, Brizia Castrignanò e Lucia Montecamozzo.
Emerge dalla sentenza impugnata che l'Agenzia delle entrate ha recuperato nei confronti della s.p.a. SAD Trasporto locale maggiore materia imponibile per gli anni 2007 e 2008 ai fini delle imposte dirette, dell'irap e dell'iva. La società ha impugnato i relativi avvisi di accertamento, notificando i ricorsi anche alla Provincia, che si è costituita in giudizio. Il giudice di primo grado ha dichiarato inammissibile l'intervento della Provincia, ma ha accolto nel merito il ricorso della contribuente, salvo che per una ripresa minore.
Contro questa sentenza propone ricorso l'Agenzia delle entrate per ottenerne la cassazione, che affida a tre motivi, cui rispondono la Provincia con controricorso e la società con controricorso e ricorso incidentale, articolato in un motivo, nonché in ulteriori sette motivi proposti in via condizionata, che illustra con memoria.
La Corte accoglie, nei limiti in motivazione, il primo motivo del ricorso principale e rigetta i restanti due, cassa la sentenza impugnata in relazione al profilo accolto e rinvia, anche per le spese, alla Commissione tributaria di secondo grado di Bolzano in diversa composizione. Rigetta il ricorso incidentale e, in relazione a esso, dichiara la sussistenza dei presupposti processuali per il raddoppio del contributo unificato, se dovuto.