Notizie

Migross acquista Cash & Carry nella procedura competitiva

Pubblicato il: 12/3/2021

Si è tenuto lunedì 29 novembre 2021 innanzi al notaio bresciano Francesco Ambrosini il trasferimento della proprietà degli 8 punti vendita all’ingrosso “Cash & Carry” da l’Alco Grandi Magazzini Spa alla veronese Migross Spa che lo scorso 30 settembre si è aggiudicata il ramo d’azienda e gli immobili nella procedura competitiva del concordato preventivo del Gruppo l'Alco.

Il Gruppo l'Alco, il cui ammontare debitorio è di circa 200 milioni di euro (137 a carico di l’Alco Spa e 62 milioni di Grandi Magazzini Spa) è assistito per gli aspetti legali da MGG Avvocati con il partner Nicola Maragna e gli associati Sara Laterza e Alessia Rocchetto, mentre per gli aspetti fiscali e finanziari sono intervenuti i commercialisti Gianluca Fantini e Simone Braidotti partner FCB Associati. Il piano e la proposta di concordato sono stati presentati lo scorso 5 ottobre al Tribunale di Brescia. 

Per l’acquisto Migross, assistita dallo studio legale Giacopuzzi con un team guidato dal name partner Luca Giacopuzzi, ha riconosciuto il prezzo complessivo di 31,5 milioni, di cui 8,55 milioni per il ramo d’azienda e 22,95 milioni per 6 immobili, come previsto dalla base d’asta della procedura competitiva. 
L'acquisizione da parte di Migross permette di salvaguardare 211 lavoratori occupati, pari al 100% della forza lavoro, come previsto dall’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali. Nell’accordo sindacale sono intervenuti per l’Alco Spa lo studio Faini stp con il partner  Sergio Faini, per Migross Spa lo studio Wi Legal con l’associato  Gianluca Germani, mentre per la procedura è intervenuto Marco Gaviano partner Donadio e Gaviano. 

Lo scorso 8 novembre c'era stata l’aggiudicazione al Gruppo Conad di 17 supermercati e 4 immobili di l’Alco Spa per 23 milioni e 700 mila euro, un importo significativamente superiore a quello dell’offerta base di 17 milioni previsto nella procedura competitiva. Anche questa aggiudicazione ha salvaguardato 250 posti di lavoro.

I commissari della procedura di l'Alco, nominati dal Tribunale di Brescia lo scorso 25 marzo, sono i professionisti Valerio Galeri, Marco Vinti e Stefano Lancellotti, assistiti dall’avvocato Mauro Battistella, mentre l’attestatore del piano di concordato è il commercialista bresciano Davide Felappi.