La Corte rigetta il ricorso di Trenitalia S.p.a. contro Di Silvio Fabio et al.
Pubblicato il: 11/29/2021
Nel procedimento Trenitalia S.p.a. è stata rappresentata e difesa dall'Avv.to Gerardo Vesci. Gli Avv.ti Pasquale Nappi e Massimo Nappi hanno assistito Di Silvio Fabio, Foglietta Enrico e Porcari Alessio.
La Corte d'appello di Roma, con sentenza del 9.11.2017, respingeva il gravame proposto dalla s.p.a. Trenitalia avverso la decisione del Tribunale capitolino che aveva rigettato l'opposizione della predetta avverso i decreti ingiuntivi emessi, in favore di Fabio Di Silvio, Alessio Porcari ed Enrico Foglietta, per il pagamento, quale committente dell'appalto e debitore solidale ai sensi dell'art. 29 del d. Igs. 10 settembre 2003 n. 276, delle somme dovute a titolo di retribuzione dal datore di lavoro/appaltatore, SAES s.p.a.
Di tale decisione ha domandato la cassazione la società, affidando l'impugnazione a due motivi, cui hanno resistito, con controricorso, í lavoratori.
La Corte rigetta il ricorso. Condanna la ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, liquidate in euro 200,00 per esborsi, euro 3000,00 per compensi professionali, oltre accessori di legge, nonché al rimborso delle spese generali nella misura del 15% agli Avv.ti Nappi.