La Corte rigetta il ricorso di Ruberto Salvatore contro Novartis Farma S.p.a.
Pubblicato il: 12/21/2021
Nel procedimento Ruberto Salvatore è stato rappresentato dall'Avv.to Vincenzo Iacovino mentre la Novartis Farma S.p.a. è stata assistita dagli Avv.ti Marcello Cardi, Francesca Libanori e Carlo Adelchi Piria.
Con sentenza del 12.6.2017, la Corte d'appello di Napoli rigettava il gravame proposto da Salvatore Ruberto, dipendente della Ciba Gey e quindi della Novarta Farma s.p.a. fino al febbraio 1997, avverso la decisione del Tribunale di Torre Annunziata che aveva respinto la domanda del predetto, intesa ad ottenere il risarcimento dei danni patiti per effetto delle patologie professionali contratte nel corso ed a causa del rapporto di lavoro, dalle quali asseritamente erano residuati postumi permanenti quantificabili nella percentuale del 60% e quantificabili in euro 217.838,42 per danno biologico, oltre danno morale ed esistenziale.
Di tale decisione domanda la cassazione il Ruberto, affidando l'impugnazione a tre motivi, cui resiste, con controricorso, la società.
La Corte rigetta il ricorso. Condanna il ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio di legittimità, liquidate in euro 200,00 per esborsi, euro 4500,00 per compensi professionali, oltre accessori di legge, nonché al rimborso delle spese forfettarie nella misura del 15%.