Il Consiglio di Stato si esprime a favore di AGCOM
Pubblicato il: 10/8/2021
Nel procedimento l'Associazione Italiana Internet Provider - AIIP è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Andrea Valli e Marco Costantino Macchia. Fastweb S.p.A. è stata difesa dall'avvocato Elenia Cerchi. Tim S.P.A. è stata difesa dagli avvocati Damiano Lipani e Francesca Sbrana.
Ricorrendo dinnanzi al Tar Lazio, Roma, l’Associazione Italiana Internet Provider (AIIP) ha impugnato la delibera n. 78 del 2017 assunta dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) recante l’approvazione delle offerte di riferimento Telecom per i servizi di accesso all’ingrosso bitstream su rete in rame e per i servizi bitstream NGA, VULA e relativi accessori, per le annualità 2015/2016. In particolare, l’AIIP ha censurato la determinazione sia del costo della banda Ethernet (ETH), sia dei contributi una tantum per le attivazioni, variazioni e disattivazioni di VLAN e aggregati di banda, deducendo plurimi motivi di doglianza.
Il Tar ha parzialmente accolto il ricorso. L’Autorità ha appellato, in via principale, la sentenza di prime cure, censurandone l’erroneità nella parte in cui ha ravvisato l’illegittima determinazione del costo della banda ETH. La ricorrente in primo grado, Fastweb e Telecom si sono costituite in giudizio.
Il Consiglio di Stato regetta gli appelli incidentali e conferma la sentenza impugnata. Compensa interamente tra le parti le spese processuali del grado di appello. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa