Il Consiglio di Stato respinge il ricorso proposto da Telecom Italia S.p.a. contro il Comune di Fino Mornasco
Pubblicato il: 6/15/2021
Nel procedimento Telecom Italia S.p.a. è stata rappresentata e difesa dall’avvocato Giuseppe Franco Ferrari mentre il Comune di Fino Mornasco è stato rappresentato dagli avvocati Ruggero Tumbiolo e Lucio Filippo Longo.
Con ricorso n.rg. 946 del 2003, la società odierna appellante aveva chiesto al Tar per la Lombardia l’annullamento dell’ordinanza in data 31 marzo 2002, recante revoca e diniego di autorizzazione all’uso di una stazione radio base sita nel territorio comunale, adottata dal Sindaco del Comune di Fino Mornasco, ai sensi dell’art. 7, co. 1, della legge regionale n. 11/2001, nonché la condanna dell’Amministrazione al risarcimento del danno. Il Tar ha respinto il ricorso. Con un unico motivo di gravame, la società appellante deduce l’erroneità del convincimento del Tar.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, definitivamente pronunciando sull’appello, lo respinge. Condanna la società appellante alla rifusione, in favore del Comune di Fino Mornasco, delle spese processuali del secondo grado del giudizio, liquidate in complessivi euro 5.000,00 oltre s.g. e accessori di legge.