Il Consiglio di Stato rigetta l'appello proposto da San Feliciano S.r.l. contro la Regione Lazio
Pubblicato il: 9/7/2021
Nel procedimento la società San Feliciano S.r.l. è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Raffaele Izzo, Alessandro Vinci Orlando e Aldo Fera. La Regione Lazio è stata assistita dall'Avvocato Giuseppe Allocca. L'Azienda Usl Roma 1 è stata difesa dagli Avvocati Maria Rosaria Russo Valentini e Angelo Tuzza.
Con ricorso al TAR per il Lazio r.g.n. 1899/2016, la società ricorrente, che gestisce l’omonima casa di cura, ha impugnato gli atti in epigrafe dell’ASL Roma 1 concernenti l’applicazione della decurtazione tariffaria del 5% per il periodo 6 novembre/31 dicembre 2014, per un totale di euro 96.734,82, e la conseguente riduzione proporzionale del budget annuale di spesa, nonché i presupposti decreti del Commissario ad acta recanti la disciplina del rilascio degli accreditamenti definitivi alle strutture sanitarie e l’adeguamento ai requisiti a tal fine previsti. Con la sentenza in epigrafe, il TAR rigettava il ricorso e compensava le spese di giudizio.
Con l’appello in esame, la ricorrente lamenta l’erroneità e ingiustizia della sentenza di cui chiede la riforma. Si sono costituite in giudizio la Regione Lazio e l’Azienda USL Roma 1 che chiedono la dichiarazione di improcedibilità, inammissibilità, infondatezza dell’appello.
Il Consiglio di Stato rigetta l'appello proposto. Spese compensate.